pubblicato su Mentelocale.it
Probabilmente ciascuno di noi ricorda la fiaba di Alice nel paese delle meraviglie, quella bimbetta bionda con il vestitino azzurro che si ritrova d’improvviso catapultata in un mondo fantastico e strampalato, fatto di porte troppo grandi o troppo piccole, biscotti che fanno crescere o rimpicciolire e pieno di bizzarri personaggi: Bianconiglio, il coniglio bianco sempre di fretta, il Cappellaio Matto, la Regina delle Carte, l’enorme Stregatto.
La fiaba di Lewis Caroll ha affascinato intere generazioni di lettori, grandi e piccoli, grazie a quel racconto sospeso tra sogno e realtà. A farcelo rivivere, in una versione inedita, è il Circus–Theatre Elysium, un collettivo circense nato in Ucraina nel 2012.
Il progetto di Alice in wonderland, applaudito non solo in Ucraina, ma anche in Russia, Bielorussia, Francia e Cina, è frutto dell’ispirazione di Oleg Apelfed, che è stato capace di raccogliere intorno a sé un cast di professionisti di respiro internazionale.
Una squadra composta da 30 atleti acrobati e ballerini professionisti illuminerà il palco del Teatro Brancaccio dal 25 gennaio al 3 febbraio, prima data del tour europeo del Circus-Theatre Elysium, raccontando la fiaba di Alice – arricchita di un elemento, l’amore, e quindi di un principe azzurro insieme al quale superare prove difficilissime – attraverso la più innovativa arte circense.
Un progetto capace di raccontare l’onirico intrecciando danza, ginnastica acrobatica e recitazione, mentre sullo sfondo passano spettacolari immagini tridimensionali.
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