Roma –Torna anche quest’anno un appuntamento dedicato a tutti gli amanti dei gatti, il SuperCat Show. 100mila visitatori nell’ultimo triennio, 11mila metri quadrati di villaggio, 800 gatti provenienti da tutto il mondo per ogni edizione, oltre a stand, seminari, incontri con gli specialisti, mostre, e spazi per i bambini che animano il SuperCat Show.
Mi-ci porti? è lo slogan di questa ventesima edizione del SuperCat Show, che si terrà alla Fiera di Roma – Ingresso Est, padiglione 4 – sabato 16 e domenica 17 novembre.
Anche quest’anno, il SuperCat Show dedica due intere giornate ai gatti, con sfilate, mostre, spettacoli, un mercatino dedicato, truccabimbi e giochi per i bambini e, come sempre, tante adozioni del cuore.
Ad animare questa manifestazione dedicata ai gatti – una delle più importanti al mondo – anche quest’anno saranno oltre 800 felini muniti di pedigree provenienti da allevamenti dal mondo, che sfileranno su un palco di oltre 50 metri. Insieme a loro ci saranno, nel corner adozioni a cura di Arca onlus di Marzia Pacella, storico partnerdella manifestazione, anche i loro compagni meno fortunati, i gatti di strada in cerca di adozione.
Il Trofeo Monge SuperCat dell’anno andrà al gatto più bello ed elegante. Non mancheranno, tuttavia, una serie di premi speciali: sabato sarà la volta del premio gatto nero più anziano, del premio gatto anziano e del premio allevatore con più gatti iscritti. Domenica, invece, spazio ai giovani con i premi gatto nero più giovane, gatto più giovane ed espositore proveniente da più lontano, oltre al premio dedicato al trovatello con la storia più bella, il premio Arca onlus organizzato dall’Arca onlus che gestisce l’oasi felina di Porta Portese del Comune di Roma.
E proprio parlando di adozioni, quest’anno non mancheranno due adozioni doppie: sarà la volta di Black e White, due gattoni di un anno di età, rispettivamente, uno nero e uno bianco, abbandonati insieme lo scorso ottobre, e di Lilliput e Lord, due mici rossi di circa tre mesi, lasciati ancora molto piccoli a fianco di un cassonetto.
Due giornate dunque dedicate alla bellezza, ma anche al sociale, grazie a un percorso di sensibilizzazione contro l’abbandono, per favorire le adozioni. E poi spazio ad approfondimenti con veterinari, etologi ed esperti di settore, giochi, trucchi, mostre e il concorso fotografico Scatto al Gatto.
Rispondi