pubblicato su mentelocale.it
In via del Teatro Pace 41, a due passi da piazza Navona e dalla più raccolta piazza Pasquino, c’è un posticino ideale dove prendersi una pausa in ogni momento della giornata, un luogo/non luogo: Libera+Soon, un nome, un auspicio.
Libera+Soonè un bar dove fare colazione, prendere un aperitivo, o fare un pranzetto veloce fatto di pochi piatti preparati a vista e con cura da Elisabetta; il tutto in un’atmosfera accogliente, intima, mentre tutt’intorno la città pulsa. In questo locale – facilmente riconoscibile anche grazie alla sua ape lilla in sosta affianco all’ingresso – che ospita pochi tavoli, sono racchiusi diversi mondi. Infatti, se alzate gli occhi alle pareti trovate opere di giovani artisti, mentre nelle vetrine troverete oggetti per la casa e per la persona, o golosità provenienti dalle più disparate aree geografiche.
Aperto tutti i giorni – fino a tarda sera di giovedì, venerdì e sabato – Libera+Soon è un luogo e un racconto, un’occasione per riprendere fiato, per lasciare fuori il mondo, dove godersi una pausa senza fretta in un posto che ha ancora il gusto della bellezza e della semplicità, delle cose fatte con amore.
Ad accogliervi Elisabetta Remondi, che da quasi vent’anni è lì con il suo sorriso, gentilezza e simpatia. Dapprima laboratorio di cornici della vetreria di suo papà, poi negozio, un po’ laboratorio e un po’ negozio, appunto, Libera+Soon ha assunto la sua attuale fisionomia indefinita soltanto da due anni e mezzo, ma risente in maniera vistosa – e questo ne fa il suo tratto distintivo – del suo passato laborioso che è lì a pretendere il rispetto degli avventori ma che, al contempo, è in grado di restituire loro tutto il suo carico di emozioni, di vita vissuta.
Quel che colpisce entrandovi è l’attenzione per le cose belle. Tra l’altro, Libera+soon organizza eventi, compleanni e ospita presentazioni di libri e mostre fotografiche. Un posto che vale una sosta.
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